Recentemente, per la precisione il 18 Giugno 2024, è uscito il nuovo singolo di hellBisciu, "Per l'amore di Dio" (Label: Accannone Records). Il brano è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali e noi, con l'occasione, ci siamo trovati a parlare delle novità insieme all'artista.
Bisciu, già bassista per alcune band veronesi (Rosillusa, Caso Contrario, Nicola Sartori, Sydyan, Voodoo Groove), è chitarrista delayer (Perlé) e compositore di colonne sonore per Mon3sor Production.
Negli ultimi anni ha cominciato, sulla scia di alcune jam session senza schemi, a produrre materiale vario che gradualmente ha preso forma in “Bowing down to her…”, un debutto dai toni scuri a cavallo tra rock, dark, psichedelia con elementi elettronici. Un concept album pieno d’amore, ben celato dalle più evidenti rabbia, delusione e disillusione. Accolto con favore dalla critica.
Il 28 luglio 2022, è uscito a nome hellBisciu, un nuovo lavoro dal titolo “RAGS”, concept dalle tinte meno scure, dove la luce filtra dalle persiane e l’oscurità lascia spazio ad un amore più in vista, scandito da un’elettronica ipnotica per lasciare spazio alla dolcezza, senza mai negare l’ineluttabile nube scura che aleggia su di noi. A bit of love. Prodotto e registrato da hellBisciu con la partecipazione dei fedeli Eddy Fiorio, Nicola Sartori e Tommaso Franco. Mix Dario Caglioni, Mastering Gio Versari. Label Andromeda Relix.
Innanzitutto piacere di ritrovarti, come procede il tuo progetto musicale rispetto allo scorso anno?
Piacere mio di ritrovarvi. Il progetto prosegue, sempre a piccoli passi, ma devo dire che a poco a poco aumentano le occasioni di farsi conoscere e di farsi sentire. Si conoscono molte persone, altri musicisti o band e in alcuni casi è bella la rete solidale che si crea.
Complimenti per la nuova uscita con il brano “Per l’amore di Dio”. Lasciamo a te la descrizione e l’approfondimento in qualità di autore del testo, compositore della musica e interprete.
Grazie, è uno dei brani della mia produzione nati più velocemente. Normalmente ho bisogno di isolarmi nel mio piccolo studio a giocare un po’ con i ritmi e con i suoni, invece questo brano è nato sul divano, con la chitarra acustica e credo che, nonostante gli interventi produttivi che ne hanno dato il “vestito finale”, la sostanza sia rimasta lì. E mi piace suonarlo anche in versione unplugged.
Beh, innanzitutto dire che ci sono ancora dopo quasi due anni dall’ultima release, e poi dire qualcosa di nuovo o diverso, ma allo stesso tempo essere riconoscibile e magari dare un messaggio d’amore, non per forza quello di coppia.
Come è stato realizzare questo nuovo brano?
Dopo la prima veloce stesura “da divano” ho iniziato immediatamente a registrare dei provini, da cui è nata la struttura che sentite adesso. Sono intervenuti poi Eddy Fiorio per le parti al pianoforte, Max Majorana alla batteria ed infine Jenny Groome ai cori. Infine c’è stato l’intervento finale sulla produzione artistica da parte di Max Martulli di Accannone Records che ha detto molto chiaramente “less is more”.
Possiamo aspettarci l’uscita di un video ?
A fine settembre sì! Ma riguarderà il prossimo singolo, pertanto invito tutti a rimanere sintonizzati…
Nella canzone, descrivi una connessione profonda tra due persone che si amano con frasi come "stringimi forte resto incollato a te" e "incollati io e te". Credi che possa essere sempre positivo un legame di questo genere o possono emergere anche aspetti negativi da una relazione così simbiotica?
Esatto, connessione profonda, quando sono più le anime ad essere incollate, o se vuoi le menti, piuttosto dei corpi in senso fisico. Nulla a che fare con l’essere appiccicosi. Io la intendo qui come una forma di relazione dove non c’è troppa dipendenza in un senso o in un altro, la quale può generare una forma di sottomissione o manipolazione. Ci si appartiene volenti o meno e si è vicini anche quando si è lontani. Ci sono certamente anche aspetti negativi che possono emergere, poi sta all’equilibrio degli attori coinvolti, è un po’ la vita…
C'è stato un momento particolare, durante la creazione del brano, in cui hai sentito che la musica stava catturando perfettamente l'essenza di questa dinamica?
Ti dirò che onestamente non ricordo un momento preciso. Ricordo molto bene il divano e l’urgenza di salire in studio a salvare l’idea… Il resto è stato semplicemente piacere di lavorarci.
In che modo la complessità delle relazioni umane e il loro equilibrio influenzano la tua visione della vita e della musica?
Personalmente tengo molto di più alle relazioni umane, che stanno a mio avviso un tantino degradando, spesso per situazioni di profitto. La musica ha su di me un grande potere liberatorio, inevitabile che alcune cose ci finiscano dentro sia a livello sonoro che nei testi.
“Per l’amore di Dio” è stato prodotto dalla label Accannone Records. Come è nata questa sinergia? Come sei entrato a far parte del loro roster?
È una collaborazione nata all’inizio di quest’anno. Ho scritto loro e mi hanno risposto. Ci siamo visti e piaciuti. Abbiamo scelto di fare le cose con calma per il benessere di entrambi, in quanto la componente artistica va salvaguardata dalle corse e dalla fretta cui siamo sottoposti giorno dopo giorno.
Ci vuoi anticipare qualcosa sulle tue prossime uscite? Stai scrivendo del nuovo materiale?
Per il momento con Accannone abbiamo programmato solamente il prossimo singolo cui accennavo sopra, ma l’idea condivisa sarebbe quella di lavorare assieme ad altre uscite future, magari ancora un singolo e poi un EP o un LP. Sì, ho parecchio materiale su cui lavorare.
Quali sono state le tue esperienze live più recenti e come sono andate?
Per un progetto come il mio è sempre difficile fare concerti veri e propri, pertanto mi propongo per opening, o condivisione palco assieme ad amici. Oltre ai contest che comunque sono una bella palestra, perché spesso le condizioni sono un po’ estreme.
Recentemente comunque ho partecipato ad un contest molto bello (Tregnago, VR) dove ho anche vinto un periodo di ufficio stampa gratuito. Forse uno dei premi più utili.
Prossimi live da segnalare?
26 Luglio Braustuberl Munchen – Monteforte d’Alpone.
Grazie hellBisciu per averci dedicato ancora una volta il tuo tempo. Ti auguriamo di portare avanti i tuoi progetti musicali sempre con passione e successo!
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Di seguito riportiamo tutti i link ufficiali dove poter seguire hellBisciu:
Sito ufficiale: https://www.hellbisciu.com
Facebook: https://www.facebook.com/HellBisciu
Instagram: https://www.instagram.com/hellbisciu
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/2H8sBL3jwwv6KevsUIRHq9?si=9jYd4DlKQPCVv9gV335Cvw
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC9ofNiORvaCCvYsWuQ_OmMQ
Copyright © immagini, videoclip e musica di hellBisciu, tutti i diritti sono riservati.
Intervista di Marianna L. per Art-Waves
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Crediti brano:
Bisciu (voce, chitarra, basso, synth, drum machines, registrazione e pre-produzione)
Eddy Fiorio (pianoforte)
Jenny Groome (cori)
Max Majorana (batteria acustica)
Luca Tacconi (registrazione batteria acustica, presso Sottoilmare - VR)
Max Martulli (produzione artistica)
Gabriele Nicu (missaggio presso MusicalBox - Vigevano)
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