Luca Fol incarna alla perfezione la figura dell'artista completo e maturo, nonostante la giovane età (classe 1994). E il suo nuovo album omonimo – pubblicato il 29 marzo - ne è la prova: tra electropop e sintetizzatori vibrant, i dieci brani cavalcano con ironia, intelligenza e guizzo intellettuale temi come la Spiritualità, l'amore e la sofferenza di una generazione.
Il cantante riminese stupisce e colpisce grazie alla voce accattivante e alla cura dei testi e arrangiamenti, sempre brillanti, mai banali. Insomma, carismatici come lui. Colto, sagace e con quel "je ne sais quoi" che lo rende glam e irresistibile.
In questa intervista si racconta a 360 gradi, con sincerità e schiettezza - la schiettezza tipica della sua terra, la Romagna. Buona lettura!

Carissimi lettori, vi presentiamo AL III, pseudonimo di Aldo Turnu, cantante e artista polistrumentista progressive rock proveniente da Barumini, Sardegna, un comune famoso per il sito archeologico di Su Nuraxi, dichiarato Patrimonio dell’Umanità.
Il suo primo album “EGO” uscirà a maggio. Si tratta di un concept di 8 tracce in lingua inglese più una in italiano che narra di un viaggio personale e spirituale attraverso la vita, affrontando delusioni, sconfitte, rinascite e vittorie. Un progetto che non solo esplora emozioni tramite parole e musica, ma si lega profondamente al territorio e alla natura.
In occasione della sua prossima uscita, AL III ha già pubblicato tre singoli: “I want to picture you going to sleep” , “It’s time to sing” e “The Vortex of Deceit”.
EGO” è un invito alla riflessione, a non mollare mai. I testi, curati personalmente dall’artista, si basano sulle sue esperienze personali e trovano ispirazione anche nelle antiche tradizioni della sua terra natia. Le sue parole e la sua musica, non solo esplorano l'animo umano, ma si radicano profondamente nel cuore del territorio e della natura, come un filo d'argento che intreccia emozioni e paesaggi. È un viaggio che abbraccia il sito di Laconi, con le sue antiche vestigia e i suoi boschi che raccontano storie millenarie, tra fronde di lecci e cascate, e Villa Verde, dove si trova il Monte Arci. In questo percorso musicale, il narratore AL che nella vita di tutti i giorni non è solo un musicista ma è stato anche un accompagnatore turistico, un custode delle bellezze nascoste e desideroso di condividere la magia di questi luoghi incontaminati con chiunque voglia ascoltare il canto della natura.
La dedizione alla musica e alla scrittura, sia essa narrativa o poetica, sono ciò che ha guidato AL nella realizzazione di questo progetto, oltre al desiderio di vedere realizzato un suo sogno che gli ha dato la forza di superare momenti difficili.



Il brano uscirà l'11 aprile 2024 su tutte le maggiori piattaforme digitali, ma su Itunes è in pre-order già dal 4 aprile. 
Verrà distribuito in digitale (download + streaming) come maxi-single contenente 2 versioni:
- Original Mix
- MicroMatscenes Remix (l'artista ha sostanzialmente riscritto tutta la base strumentale).

Steve Arrows ci racconta che il brano tratta della figura femminile che negli anni 80 si distinse particolarmente, non solo in occidente, per l' intraprendenza, l'indipendenza e l'ambizione.

Cari lettori, oggi vi presentiamo Marco Ruggiero, maestro di musica napoletano che, con il suo ardente spirito creativo, riesce a fondere perfettamente tecnica e passione per la musica.
Marco Ruggiero è docente presso la D&T Music Record di Somma Vesuviana (Na) e condivide la sua passione per l'arte musicale guidando le nuove generazioni di talenti alla scoperta delle proprie attitudini. Sebbene sia un punto di riferimento per aspiranti musicisti, è sul palco che Marco rivela la sua massima espressione artistica. Leader, fondatore e chitarrista dei SAVIOR FROM ANGER, band metal dalle sonorità taglienti, fortemente influenzata dal Power Speed statunitense, Marco è il compositore e l’arrangiatore di tutti i brani del gruppo.
Oltre a tutto ciò incarna anche il ruolo di stratega del management e del marketing della band; il suo curriculum è ricco di collaborazioni con diversi gruppi. Mentre si dedica all'insegnamento, l'artista dentro di lui continua a bruciare di emozioni e vitalità alla ricerca di nuove sfide e vette da conquistare, condividendo la sua conoscenza con gli studenti senza dimenticare mai l'entusiasmo e la carica che si prova durante una performance dal vivo. Marco e la sua musica sono come un fulmine scagliato dall'heavy metal… un'energia che si propaga senza limiti!

Esce oggi, venerdì 1 marzo 2024, “Diktat", il singolo e video di Luca Fol che anticipa il nuovo album omonimo, in arrivo venerdì 29 marzo per TSCK Group. 

Il nuovo brano del cantautore riminese vive di un'energia euforica, dove il frenetico groove post-punk incontra melodie pop persuasive e travolgenti. “Diktat” è un incessante fiume in piena di suoni e parole che parla delle casualità che irrompono nella vita e del potere che hanno nel saper distruggere la quotidianità. Un piccolo elogio al "lasciarsi andare", aprirsi alle porte dell'imprevedibilità, senza il timore di privarsi da ciò che ci attrae e che inizialmente intimorisce.

Gli Unwelcome sono nati nel lontano 1994, quando Andrea e Maxim si incontrano/scontrano durante il Servizio Civile. Entrambi suonavano già in altre band ma volevano fare cose nuove ed originali, era un momento storico forse irripetibile a livello musicale, e volevano esserne parte. Reclutano Casci (basso) e compogono/registrano un primo demo-tape, “Unwelcome”, uscito nel 1995 e decisamente orientato verso sonorità crossover (downset, RATM, ecc.) ma con puntate nel noise. A seguito dell’uscita del demo inizia una intensa attività live, ed entra in formazione Livio (chitarra). 

I Silentways sono un gruppo darkwave con influenze coldwave, postpunk e dreampop che si combinano per creare malinconici paesaggi sonori. Nati dalla fusione di alcuni membri dei Trees, storico combo darkwave napoletano attivo sin dagli anni novanta, con il progetto sperimentale The End of Tapes, i Silentways entrano ben presto a far parte del roster dell'etichetta svizzera Swiss Dark Nights che nel 2016 pubblica il loro omonimo album di debutto. Undici brani dall'atmosfera soave, ma densa, delicati e struggenti, che spaziano dal dreampop alla darkwave con incursioni nello shoegaze e nel gothic rock. Dopo pochi mesi e una manciata di concerti il gruppo si scioglie per riformarsi in trio nel 2022 e produrre il secondo album “Aeon” in uscita, sempre per la Swiss Dark Nights, ad inizio Marzo 2024. Le fragili atmosfere oniriche dell'album di debutto evolvono in un freddo universo, dominato dalle veloci pulsazioni di una drum machine, in cui la voce eterea di Annalisa danza su fraseggi di chitarra gothic, tastiere sognanti e cupe linee di basso.

E’ con grande piacere che oggi vi presentiamo l’intervista a Steve Arrows, al secolo Stefano Pacini, musicista, cantante, producer e discografico. Un artista a 360°, capace ed intraprendente, che si occupa di diversi progetti con cura e dedizione. Lasceremo che sia lui stesso a presentare il suo percorso di musicista e a svelarci dove l’ha condotto la sua passione!


 

Francesco Gallina

La fisica del rock

Da Einstein, Lovecraft e Paperino a Jeeg Robot, ai Queen e all'Universo degli Epica

Arcana Edizioni - Roma

Data di uscita: 7 Dicembre 2023

Prefazione di Fausto Vitaliano – Postfazione di Cesare Buttabuoni

Copertina di Steve Joester

La fisica del rock, il nuovo saggio dello scrittore siciliano Francesco Gallina, mette in relazione musica, letteratura lovecraftiana e scienza, attestando ai massimi livelli come il rapporto tra arti più elevate e fisica sia addirittura fondamentale per comprendere il mondo reale. L’importanza della musica rispetto alla nostra esistenza è infatti molto più intima e totale di quanto molti pensino. Arrivando a interessare persino la struttura stessa della realtà. Per puntualizzarlo, l'autore cita scienziati, scrittori e musicisti poco ricordati e altri che sono ormai leggenda. Da Pitagora, Einstein e Lovecraft arriva così ai Tool, ai Nightwish e agli Epica, sfruttando wormhole mentali e connessioni a volte insospettabili. A fornirgli spunti di ulteriore interesse è poi un nome davvero conosciuto da tutti: Brian May. Un personaggio il quale ha dato un contributo importante alla questione. Il libro tocca poi mondi musicali extra metal, con un particolare sguardo a quello del jazz, a un suo esponente di altissimo rango come John Coltrane e vari altri ambiti (il film Interstellar e le sue connessioni scientifiche e musicali, per esempio), con l'aiuto ospiti di prestigio. Fino ad arrivare a Bowie, Paperino, Borges e Calvino.

 

La verità è che John Travolta, oltre ad essere un attore e ballerino, ha anche una bella voce e probabilmente a Sanremo sarebbe stato magnifico sentirlo cantare.
In Italia pochi sanno della sua carriera di cantante, ma dal 1969 ha inciso diversi singoli e 11 album.

Di seguito la discografia e alcune playlist, ma facilmente su spotify e youtube potrete ascoltare tutte le canzoni!

Road Syndicate – in uscita il nuovo singolo Faster
Data di uscita: 09/02/24
Etichetta: Elevate Records
Formato: Digitale

Amici di Art-Waves, oggi vi presentiamo IMURI, una band abruzzese indierock neopsichedelica che riesce ad essere deliziosamente versatile attraverso una costante ricerca del suono. Il progetto è nato dall’idea di Lorenzo Castagna (chitarrista-cantante) a fine 2013, periodo in cui inizia a scrivere le bozze di quella che sarà la prima demo. Durante questo periodo prende parte al progetto Silvano Marcozzi (batteria) con cui vengono arrangiati e finalizzati, nella città di Berlino, i brani che compongono la demo "Non c'è Aria Di Me”. La prima release ufficiale nel 2015 con il brano "Confessa" e "Ne basta poca" singoli del disco "Traffico Mentale", lavoro dalle sonorità noise rock-psichedeliche e a cui hanno preso parte Valerio Pompei (batteria), Giulio Di Furia (basso) e successivamente Antonio Atella (basso).

Grazie al progetto IMURI nasce una collaborazione con la band “Management del dolore post-operatorio” (ora Management) con cui viene arrangiato e inciso il disco “Un incubo stupendo” uscito per “La Tempesta Dischi” nel 2017, con un successivo tour promozionale nei club italiani. 

Nel 2018 il secondo disco de IMURI "Chat Hotel" uscito per Garrincha Dischi - Manita Dischi, anticipato dai singoli "Brenda" e "200 Sigarette", lavoro dalle sonorità più pop che li ha portati su è giù per l'Italia con un nuovo tour promozionale. Nel 2019 viene nominata dall’associazione KeepOnLIVE come tra le migliori band in Italia. Il progetto IMURI ha inoltre condiviso palchi e festival con Afterhours, Il Pan del Diavolo, Ex C.S.I., Piotta, Meganoidi, Sick Tamburo, Marta sui Tubi, The Giornalisti, Di Martino, Nobraino, Lo Stato Sociale, Pinguini Tattici Nucleari, Canova, Gazzelle, Fask, Blindur, Tre Allegri Ragazzi Morti, Dunk, 24 Grana, Zen Circus.

A Ottobre 2023 è uscito il nuovo album “Al di là di tutto Al di là di niente”, risultato di un duro lavoro fatto sulla persona, ancora prima che sulla musica. Un racconto, se vogliamo, con il traguardo ultimo dell’accettazione. La consapevolezza che certe cose vanno come devono andare, persone che arrivano altre che se ne vanno, il mutamento in tutte le sue forme, la provincia, la città, il buio e luce, la vita e la morte. E così anche per la musica, che ha seguito in maniera naturale il mutare del pensiero e della persona, evolvendosi e raggiungendo la sua forma finale che questo lavoro restituisce, per ora. 

Amici di Art-Waves, oggi incontriamo Mattia Boschi, violoncellista milanese con una formazione accademica di prim'ordine. Laureato in Discipline Artistiche, Musicali e dello Spettacolo con specializzazione in Musica (D.A.M.S.), ha affinato il suo talento diplomandosi presso il prestigioso Conservatorio Giuseppe Verdi di Como, sotto la guida illuminata di Graziano Beluffi , e perfezionandosi, in seguito, con Livia Rotondi.

Dopo gli studi accademici, la sua carriera musicale inizia nell'ambito delle orchestre sinfoniche come quella dell'Università degli Studi di Torino, la Lirico Filarmonica di Lecco, quella del Teatro Coccia di Novara e del Teatro Donizetti di Bergamo. 

A partire dal 2007 collabora in studio di registrazione e dal vivo con artisti di fama nazionale e internazionale quali Ludovico Einaudi, Måneskin, Biagio Antonacci, Gianna Nannini e ancora Pinguini Tattici Nucleari, Francesco Sarcina (Le Vibrazioni), Pacifico, Marina Rei, The Niro, Gnut, Foja e La Rappresentante di Lista.

Il 2013 segna un capitolo significativo per Mattia con la partecipazione alla 63° edizione del Festival di Sanremo insieme al gruppo Marta Sui Tubi, esperienza che segna indissolubilmente il suo bagaglio artistico; infatti pubblica, insieme alla band, diversi dischi, collaborando con grandi artisti come Lucio Dalla, Franco Battiato, Anna Oxa ed Enrico Ruggeri. Partecipa, inoltre,  a molti tour, con una significativa militanza dal 2008 al 2015.

Dal 2018 Mattia suona il violoncello nella band di Giusy Ferreri, confermando la sua versatilità ed il suo contributo in contesti musicali diversificati.

Il 2023 ha visto l'uscita dell'EP di un suo progetto innovativo, WUZ, un collettivo composto da Mattia al violoncello, suo fratello Jacopo alla chitarra (Sottotono, The Kolors, Ernia) e Nico Roccamo alla batteria e percussioni (Franziska, Nina Zilli, Giuliano Palma). Nato già nel 2019 questo ensemble ha rivoluzionato i confini musicali destrutturando il violoncello di Mattia e reinterpretandolo attraverso flussi liberi di elettronica, jazz, funk e black music. Tale audace contaminazione di generi ha dato vita a una direzione sonora nuova, in cui la classicità del violoncello si fonde in armonia con le moderne influenze contemporanee.

L'impegno di Mattia nell'organizzazione di eventi artistici prevalentemente musicali e cabarettistici nei teatri milanesi, quali il Teatro Manzoni, Teatro Smeraldo, Teatro Ciak, Teatro Nuovo, è la testimonianza della sua dedizione allo sviluppo culturale nel panorama musicale italiano.

Il suo EP solista, recentemente pubblicato, promette un'esperienza unica e irripetibile per gli amanti della musica innovativa. 

Oggi cari lettori, incontriamo Daniele Dupuis, in arte Megahertz, polistrumentista, autore, compositore produttore e cantante. La sua passione per gli strumenti elettronici analogici, come il Theremin e il Moog, è palpabile fin dagli esordi. 

Nasce artisticamente nel 2002 e inizia così l'approccio live nei club dove propone brani inediti come live performer con spettacoli di piano, voce e dj set elettronico. Nel 2003 inizia la collaborazione, che continua tutt'oggi, con Marco Morgan Castoldi, sia in studio che live. Segue negli anni una carriera che lo porta a collaborazioni importanti (Bluvertigo, Battiato, Versus, Lele Battista Pezzali, Cristiano De Andrè, Max Gazzè, Coccoluto-Saturnino MHz “Menage a trois, Super Band X Factor Carnevale – Poggipollini – Garrincia - MHz). Ha collaborato come producer con Giorgio Moroder, ha realizzato remix dei brani di Battiato, Giuni Russo, Sabrina Salerno, opere di musica-teatro e colonne sonore per il cinema (il Caso dell’infedele Klara). Con i suoi show si esibisce anche nel circuito elettronico europeo nei club di Londra, Parigi, Vienna, Varsavia, Zurigo, Berlino.

Nel 2004 esce il suo album di debutto "Estetica". Nel 2008 apre uno studio di registrazione nella sua città natale, Padova, dedicandosi alla produzione e al remix di altri artisti. Ha messo la sua impronta creativa su una varietà di progetti, contribuendo all'arrangiamento e alla produzione sonora. 

A gennaio presenterà per la prima volta il progetto AtomKraft, prodotto da MHz L@b  e composto da Megahertz insieme al musicista Alberto Pauletto. Si tratta della trasposizione della musica dei Pink Floyd in una rivisitata chiave elettronica, con l'obiettivo di avvicinarla a un pubblico amante delle atmosfere psichedeliche della band e, contemporaneamente, alla ricerca di un rinnovamento musicale attraverso un suono elettronico moderno. Uno spettacolo unico nel suo genere e di sicuro di grande impatto: un'esperienza immersiva che catapulta lo spettatore in una dimensione onirica sulle atmosfere elettroniche, seguendo la linea della forma e scrittura della canzone pinkfloydiana, 75 minuti eseguiti in un continuo divenire senza pause. Lo spettacolo avrà la sua "data zero" il 5 gennaio alle ore 21:00 presso l’Auditorium dell’Assunta a Rubano (Padova).

COPYRIGHT © Art-Waves e-magazine · THEME BY WATDESIGNEXPRESS