Cari amici, ho avuto il piacere di incontrare H.A.R.M.O.N.Y, amica e artista
italiana trasferitasi a Berlino da quasi 9 anni,
cantante, illustratrice e disegnatrice (ART8 Design).
Il suo nome è Anna ed è una donna dall’animo
delicato, sensibile, la cui essenza è racchiusa nella sua musica e nei suoi
lavori artistici. Ha iniziato a scrivere canzoni nel 2008, attualmente sta
lavorando all’uscita di un nuovo singolo “LOVE EXPLOSION”.Attraverseremo i confini del tempo, ci addentreremo in mondi paralleli, dove
tutto ha un suo perché e non esiste il caso, dove l’energia dell’Universo
permea ogni cosa e infonde ispirazioni e incanto nel magico mondo di
H.A.R.M.O.N.Y. …. Bon Voyage!
photo by Ohad Leev Roage
Ciao Harmony, sono felice di poterti intervistare. Prima di tutto ti chiedo di raccontare un po' la storia del tuo percorso artistico come cantante: studi, influenze, una breve introduzione per i nostri lettori .
Ciao a tutti e grazie per questa bella opportunità, è sempre un piacere parlare con voi! Ho studiato musica fin dai tempi dell’asilo, avevo circa 4 anni e mezzo e all’epoca mia mamma, che suonava il piano, per mia grande fortuna, decise di farmi fare un corso di piano elettrico (Keyboard) tenuto da un insegnante certificato della Yamaha, che ancora ricordo con piacere, soprattutto perché i libretti degli esercizi erano pieni di figure colorate con teneri animaletti "alla giapponese" (sarà nata li la mia passione per il Giappone?...). Non avendo suonato questo strumento con costanza, nel tempo ho perso la capacità di suonarlo, come il flauto, che ho studiato come molti durante le scuole medie. Riguardo la mia voce, ho sempre cantato nei cori e quando ho deciso di intraprendere un percorso da solista, sono tornata a prendere delle lezioni di canto, prima da una insegnante con un background classico (lirica) che mi accompagnava con l’organo, dato che provavamo in una chiesa...e poi con un vocal coach che puntava anche alla mimica facciale e alla postura, in particolare per arrivare alle note più alte e per mantenere una certa potenza vocale. Il vocal coach mi ha fatto notare che alcune persone nascono con una conformazione corporea che facilita l’emissione nella voce, mentre altre persone devono ovviare con un certo tipo di allenamento e con la postura e la mimica.Le mie influenze musicali spaziano dai Cavalieri del Re e Cristina D’Avena (sigle dei cartoni animati della mia infanzia), a Madonna, Michael Jackson, Cyndi Lauper, Antonella Ruggiero (grande artista!), Elisa (che adoro), passando per Sharon Den Adel dei Within Temptation e altre cantanti del symphonic rock, che come sapete hanno voci che vengono dal mondo della lirica e che possono toccare sia note basse che note altissime.
Quanto ha influito su di te Berlino, città in cui vivi da diversi anni? Ti ha offerto opportunità di crescita in ambito artistico?
Penso che Berlino abbia influito abbastanza su di me,da ben 9 anni ormai!
“New Life”, “Fearless” e “Love Explosion” sono nate sotto l’influenza Berlinese.
“New Life” in realtà l’ho scritta in Italia, ma la parte strumentale è del mio storico produttore, il musicista berlinese Florian Przytarski (Toneflow Studios, Berlin), e parla di una nuova vita...quella che poi ho trovato qui a Berlino, appunto, una nuova vita a cui aspiravo da anni e che volevo fosse proprio a Berlino.
“Fearless” è nata mentre ero già qui da qualche anno e parla degli alti e bassi di umore (emotional rollercoster) dati dalla paura (ansie) e anche dal tempo meteorologico (il mitico inverno Berlinese...), perché è soprattutto qui che ho affrontato le mie paure e molte le ho superate, tutto è possibile, quando si ama se stessi...e gli altri.
“Love Explosion” è la più recente, nata un anno fa ed un mio caro amico polistrumentista e cantautore tedesco, in arte Tiahi, ha composto e registrato la base con la chitarra. C’è voluto del tempo, perché lui ha tanti impegni, ma come sempre ha mantenuto la sua parola e grazie al suo amico e batterista di fiducia, nonché produttore di alcuni suoi brani, ho potuto registrare in studio anche il mio nuovo singolo. Il mio nuovo produttore, Matan Goldstein (Riverside Studio Berlin), è un incredibile batterista, infatti ha anche registrato la batteria live per “Love Explosion”, più altre percussioni, rendendo il mio brano ancora più ricco di sfumature. Ancora una volta, ho potuto partecipare attivamente alla produzione della mia canzone, un procedimento molto delicato ed entusiasmante! Riguardo ad altre collaborazioni, ci sono state, ma per questioni di impegni vari sono terminate, ma ne ho in mente anche di nuove, per il futuro, in particolare con un musicista italiano qui a Berlino.
Nel frattempo, ormai da diversi anni, faccio parte del Mariposa Chor di Berlino, un coro di sole donne che fa parte di un bellissimo ed utilissimo progetto al femminile che si chiama Mariposa (AWO, Bayouma-Haus), e dove si predilige la musica folk in varie lingue e di varie epoche, passando per il pop anni ottanta...insomma non ci annoiamo mai!
Hai altre passioni oltre al canto e al disegno?
Si, ormai da anni pratico lo Yoga e la meditazione, che mi aiutano molto a rimanere centrata, rilassata e flessibile, e poi, iniziato da poco, il Tai Chi, l’antica arte marziale cinese che punta molto sul lavoro energetico, oltre al dare beneficio al tono muscolare. E’ anche molto coreografico (noi usiamo i ventagli), ve lo consiglio!
photo by Ohad Leev Roage
Quali sono le tematiche che ti piace affrontare attraverso il tuo lavoro?
In primis l’Amore, il superamento degli ostacoli della vita attraverso l’amore, la propria forza interiore e l’intervento divino (che per alcune persone può essere anche l’Universo). La speranza che tutto si risolve prima o poi e la celebrazione della gioia, della vita, anche attraverso la morte.
In “Love Explosion” c’è amore, passione, entusiasmo per la vita.
Mi piacerebbe immaginarti come un quadro "sensoriale": con determinati colori, suoni, con particolari profumi... come ti descriveresti?
Che bella immagine! Mi descriverei come un quadro Preraffaellita (Gran Bretagna Vittoriana), dove eleganti figure di donna vengono rappresentate in scenari romantici, rinascimentali e medievali, dipinte con colori tenui e spesso circondate da fiori che sembrano veri...profumati. Un quadro sicuramente ricco di simbolismi da interpretare e con i suoni della natura.
Sai, ho sempre pensato che tu fossi come una fatina, un elfo, un personaggio dei boschi, per la tua grande sensibilità e dolcezza, per il tuo amore per la natura e le sue leggi . Da quale elemento ti senti attratta maggiormente?
Penso lo stesso di te! Secondo il mio segno zodiacale di nascita sono molto attratta dall’acqua, invece secondo il mio ascendente (più tre pianeti), dal fuoco! In effetti sono molto passionale. Diciamo che tutti gli elementi mi attraggono, quindi anche la terra, che per me è Madre Natura, la stabilità, la concretezza...ma anche l’aria, che a volte mi manca un po' (questo elemento è poco presente nel mio tema natale) e che mi darebbe più adattamento ai cambiamenti, più flessibilità. E secondo l’oroscopo cinese, anche il metallo mi attira, l’oro e l’argento.
Secondo me le tue canzoni e la tua arte infondono calma, serenità e speranza. La tua voce si trasforma in un arcobaleno da cui attingere i colori quando si è tristi. E allora...entriamo più a fondo nella tua essenza, nel tuo magico mondo. Cosa avresti voluto fare da bambina? quali sogni avevi?
Grazie! Oh, da bambina in realtà volevo fare la regina! Haha, mi sa che avevo già le idee chiare, ma purtroppo non ci sono posizioni aperte per questo lavoro.
Il tuo personaggio di fantasia preferito chi è e perché? Quanto c’è di te in questa figura?
E’ l’Unicorno, perché è magico, puro e raro. Mi ritengo abbastanza rara come persona, anche se lo dico con umiltà. Forse anche un po' magica a volte... Per quanto riguarda la purezza, credo di avere un cuore abbastanza puro, o almeno chi mi conosce lo pensa. In ogni caso amo i cavalli, e anche per questo mi piacciono gli unicorni, come quelli bellissimi del film Legend.
Credi che ognuno di noi abbia un proprio destino scritto nelle stelle?
Sì, credo che di base ci sia una traccia abbastanza definita, ma credo anche che questa traccia, almeno in parte, si possa modificare, con i nostri pensieri, parole ed azioni giornaliere, con la nostra forza di volontà e attitudine verso la vita. Io per esempio sono certa di aver dato una nuova svolta alla mia vita, al mio destino, proprio trasferendomi a Berlino, lo sento, questo atto di fede, di coraggio e di amore, mi ha salvato da un destino che non mi apparteneva più. Devo dire che l’arte mi ha salvato, mi ha cambiato la vita, in particolare la musica e so che molte persone mi possono capire perché hanno avuto esperienze simili alla mia.
In passato hai realizzato dei quadri ispirati agli animali totem. Come è nata questa ispirazione? Hai un legame con la tradizione spirituale degli indiani d’America o ti senti più vicina ad altre culture?
E’ nata grazie alla meditazione sciamanica , e il primo quadro (vedi foto allegata), che rappresenta due lupi sotto la luna piena, è nato grazie ad una meditazione in cui la tua voce registrata mi ha guidato. Lì ho iniziato il mio percorso alla scoperta dei miei Animali Totem. Dopo di che, ho partecipato a delle meditazioni guidate dal vivo qui a Berlino, con una bravissima sciamana, Roberta Perzolla, che consiglio per fare percorsi olistici di qualità. Anche grazie al corso di creatività emozionale della mia cara amica Elisa Nicolò, pittrice romana, ho potuto realizzare questa piccola collezione di quadri, ispirati sia alla cultura nativa americana che alla cultura celtica, a cui mi sento molto legata.
quadro di Anna (Harmony) Riva (ART8 Design)
Che importanza ha la numerologia nella scelta del tuo nome? nel tuo sito, ricordiamo, è presente il numero 8
Moltissima importanza, la matematica è alla base di tutto, quindi anche della musica e nell’influenza che hanno i nostri nomi su di noi, anche i soprannomi e i nomi d’arte. Per questo motivo ho calcolato i numeri maestri del nome del mio progetto musicale (che è diventato anche il mio nome d’arte) e ho scelto un nome che collimasse almeno in parte con i numeri del mio oroscopo numerologico (ossia nome, cognome e data di nascita). Ho scelto un nome che richiamasse alla musica (l’armonia) che fosse corto, orecchiabile, piacevole a livello internazionale, ma che soprattutto fosse carico di una precisa energia, quella del numero 8 in primis, una energia non facile bada bene, ma che con il tempo costruisce basi solide e che lavora per alti ideali, che arriva a realizzare, se agisce in modo etico. Insomma, i risultati arrivano con il tempo, ma quello che conta veramente per il mio progetto è il viaggio in sé, il percorso fatto per arrivare alla meta, al di là del profitto economico, della notorietà. Di base la mia musica deve far stare bene ed ispirare positivamente le persone, il resto viene dopo. Comunque se volete supportare le mie future produzioni, scaricate legalmente la mia musica, costa poco ma può fare la differenza. Forse dovrei anche fare un crowdfunding per finanziare le mie prossime canzoni...
Possiedi una raccolta dei tuoi disegni? un album che contiene tutto (ma proprio tutto) dal primo momento in cui hai iniziato a disegnare?
Si, quelli di quando ero piccola fino al liceo sono a casa di mia mamma, che li conserva con amore.
C’è un soggetto che hai creato a cui sei legata in particolare?
Penso sia proprio il mio primo quadro sciamanico, quello di cui parlavo prima con i lupi, infatti non lo venderò mai.
Riascolti spesso la tua musica? Se dovessi dirci qual è il tuo brano musicale che maggiormente ti rappresenta oggi quale sceglieresti?
Non riascolto spesso la mia musica, anche se spero di iniziare a farlo, perché vorrà dire che mi starò esibendo live con il mio progetto solista, cosa che vorrei tanto iniziare a fare. Per ora sono più un’artista da studio. Uno dei miei brani che mi rappresenta tutt’ora è “Once Upon A Time”, una ninna nanna ispirata alla favola dei fratelli Grimm, “Biancaneve e Rosarossa”(conosciuta anche come Rosabianca e Rosarossa). Come tutte le favole, contiene tanti simboli, anche esoterici, parla di un legame profondo, che poi è l’amore in varie forme, e della forza racchiusa nella natura, che viene in aiuto nel momento più buio, ma anche del provvidenziale intervento divino.
Come è nato il tuo nuovo singolo in uscita “LOVE EXPLOSION”?
E’ nato a seguito di esperienze sentimentali, più e meno felici, ma che mi hanno dato la carica per rinascere come donna, per riaprirmi all’amore e alla passione, ho voluto scrivere una canzone per celebrarlo, mi è giunta l’ispirazione dopo ben quattro anni...nulla accade per caso.
Ho pensato di rivolgermi a Tiahi per la musica, perché il suo stile è molto solare e fa venire voglia di ballare! Volevo che il mio pezzo fosse orecchiabile, cantabile, ballabile, come le sue canzoni piene di ottimismo. Ho cambiato produttore perché desideravo esplorare un nuovo tipo di sound, di stile musicale, anche se sarò sempre grata al mio primo produttore, con il quale ho realizzato ben 8 canzoni! “Fearless”è l’ottava e comprende una versione acustica, che contiene anche la sua voce. C’era un bel feeling tra noi e si sente anche dai brani che abbiamo prodotto insieme.
Insomma, nuovi musicisti, nuovo produttore, nuove sonorità, e spero anche nuovi ascoltatori-fruitori, oltre agli affezionati (a partire dalla mia famiglia ed amici).
Stai lavorando a qualche nuovo progetto oltre a quelli già citati?
Ebbene sì! Me lo hanno chiesto in molti e finalmente ho scritto una canzone in italiano...è da perfezionare, ma c’è. Ho già chiesto ad un mio amico italiano, bravissimo musicista, di collaborare con me, ma il nome lo rivelerò a cose fatte.
Chiudiamo con una domanda che siamo soliti fare: cos’è l’arte e chi sono gli artisti?
Per me l’arte è vita e gli artisti sono quelle persone che attraverso vari mezzi riescono ad interpretarla. Si dice che l’artista esprima se stesso, ma in fondo noi siamo un insieme di esperienze di vita, presenti...e passate. L’artista esprime se stesso, canalizzando l’ispirazione per poi darle forma, attraverso la musica, la danza, la pittura, la fotografia, il make-up e molto altro ancora. Io credo che fin da bambino, ognuno di noi sia un artista, o comunque che possa aspirare ad esserlo anche agli occhi degli altri, perché siamo vivi e la vita è la prima e più grande forma d’arte, perché è Creazione. Buona co-creazione a tutti e viva l’arte in tutte le sue forme!
Grazie di cuore amici di Art Waves!
Anna (Harmony) Riva
Sito ufficiale Harmony:
www.harmony8music.net
Soundcloud:
https://soundcloud.com/harmony8music
Info e booking: info@harmony8music.net
Photoshooting realizzato da Ohad Leev Roage
Intervista di M.L. per Art-Waves
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