Amici di Art-Waves, oggi abbiamo il piacere di intervistare una scrittrice ed illustratrice, Sabrina Soldati, conosciuta sul web come Darky.
L’autrice sta raccogliendo successi, in primis grazie a GraveYard, fiaba gotica illustrata pubblicata nel 2021 (VJ Edizioni) e nelle recenti settimane con la sua seconda pubblicazione The Chousens: la stirpe di Amadhel.
Nata e vive a Parma, Sabrina sin da bambina ha mostrato grande passione per l'arte, soprattutto per il disegno e la scrittura horror/fantasy. 

Buona lettura!




Benvenuta Sabrina, come ti senti ad aver pubblicato a breve distanza da GraveYard, la tua prima fiaba illustrata, il romanzo “The Chousens: la stirpe di Amadhel”, nuovo avvincente e misterioso racconto horror/fantasy? 

Ciao a tutti e grazie per quest'intervista. La pubblicazione del mio primo romanzo fantasy mi rende davvero elettrizzata, soprattutto ora che è passato solo un anno dalla pubblicazione di GraveYard. Spero che questo libro possa attirare l'attenzione degli amanti del genere. 


Il tuo è uno stile ricco di mistero ed elementi gotici. Come e quando è nata la passione per queste particolari atmosfere? 

Lo stile dark/gotico mi ha catturata, letteralmente, ormai da più di venti anni. Ma, ad esser sincera, sin da piccola ne ero affascinata. Adoro tutte le sfaccettature di ciò che è gotico e misterioso. 

Sappiamo che hai iniziato a scrivere The Chousens quando avevi 16 anni. E’ rimasto a lungo nel cassetto o lo hai scritto a più riprese? Raccontaci l’iter che ti ha portato alla stesura e quali sono i temi principali che vengono esplorati. 

The Chousens lo scrissi nel giro di un mese. Come tantissimi altri romanzi è rimasto chiuso nel mio armadio in attesa di poter trovare qualcuno che potesse aiutarmi con la sua pubblicazione. Ci sono voluti ben 25 anni ma... spero ne sia valsa la pena aspettare tanto. I temi principali ruotano attorno alla storia di un ordine templare, i Cavalieri della Luce, che combattono le forze del male per riportare la pace nel mondo umano. Ma si parla anche di reincarnazione, infatti il romanzo è ambientato sia nel passato che nel presente. 


Da cosa è scaturito l’impulso verso l’ambientazione in Inghilterra attraverso due momenti storici così differenti (antico e moderno) ? 

Il romanzo non si svolge solo in Inghilterra. Solo nella prima parte, nel passato, e nella seconda parte, nel presente, i personaggi passano dalla California all' Inghilterra per una gita scolastica. Perchè l'Inghilterra? Beh,  è ricca di storia, come tante altre nazioni, ed ho scelto proprio questa terra per alcune leggende che circolano nel folklore inglese, soprattutto la storia di Re Artù ed i cavalieri della tavola rotonda. 


Ti sei ispirata a qualcuno per creare tutti i personaggi o sono comparsi da sé nella tua fantasia? 

E' tutto frutto della mia fantasia. I personaggi non hanno similitudini con persone veramente esistenti. Ogni singolo individuo presente nel libro è farina del mio sacco, così come tutto il resto. 


Puoi mostrarci qualche illustrazione curiosa presa dal libro, senza svelarne completamente il contesto? 

Certamente! In realtà non ce ne sono molte ma Palma, la ragazza che ha curato per bene ogni dettaglio del libro, ha trovato ed inserito all'interno del romanzo delle immagini davvero belle. 





Di solito viene ti arriva prima l'idea di una possibile storia o sono i disegni che ti ispirano verso una direzione? 

Ad essere sincera ogni mio romanzo è ispirato dai sogni che faccio. Metto solo per iscritto le immagini che mi restano impresse nella mente. Tutto qui. Poi aggiungo qualche tocco personale. 


Se potessi creare un ambiente perfetto, una musica di sottofondo ed una bevanda da sorseggiare per la lettura di The Chousens, come te lo immagineresti? 

Sicuramente sceglierei un posto tranquillo con le giuste comodità per poter godere al massimo la lettura, magari con musiche medievali in sottofondo, rimanendo nel giusto spirito della storia, sorseggiando un tè caldo o una tisana rilassante. 

Cosa rappresenta per te la scrittura accostata alla tua arte come illustratrice? 

Per me la scrittura ed il disegno vanno di pari passo. Attualmente mi sto dedicando un pochino di più alla scrittura, ma nel tempo libero continuo a fare schizzi ed illustrazioni. Per me sono importanti entrambi perchè fanno parte di me e della mia vita da sempre. 

                                              

Stai lavorando a qualche nuovo progetto? 

Di progetti ne ho tanti ma quello più importante, che dura da più di due anni, è la stesura di un nuovo romanzo fantasy che spero di riuscire a pubblicare appena mi sarà possibile. 


Ti Piacerebbe continuare a pubblicare lavori completamente tuoi o hai considerato l’idea di illustrare anche i libri di altri autori? 

Sicuramente tengo viva la speranza e la voglia di pubblicare nuove opere, ma sarei davvero felice di poter collaborare con altri artisti ed autori. 


Quali libri hai letto (o stai leggendo) ultimamente? 

Ne ho letti tanti e di vario genere. Vi nominerò quelli che mi sono piaciuti maggiormente: "The danish girl" di David Ebershoff, "La forma dell'acqua" di Daniel Kraus e "Il cimitero di Venezia" di Matteo Strukul. Attualmente, non ho iniziato a leggere nuovi libri ma mai dire mai. 

Quali sono i tuoi autori fantasy (ed horror) preferiti?  

Amo le storie di J.J.R. Tolkien e sono una delle tante Potterheads che adora le varie storie del maghetto Harry Potter scritte da J.K. Rowling. Ma ho letto tanti libri del grande Stephen King. Sono una seguace del fantasy/horror. Ho letto anche libri di autori minori ma, se devo scegliere, allora confermo quelli che ho appena citato. 


Quali sono le tue serie (o film) fantasy ed horror del cuore? 

Sicuramente quelle opere legate alla mia adolescenza. In primis "Buffy l'ammazza vampiri". La serie però, il film che l'ha preceduta non mi è piaciuto granchè. Poi amo da sempre "I Goonies" ed "ET", senza dimenticare "Il corvo" con Brandon Lee, "Intervista col vampiro" e la serie tv originale della Famiglia Addams. Delle serie più recenti ho adorato "Mercoledì" di Tim Burton, che amo, perchè lui è un mito assoluto per me. 

Quali sono i tuoi personaggi fantasy ed horror preferiti? e come mai pensi siano diventati tali? 

Bella domanda! Mi è difficile rispondere, perchè di personaggi preferiti ne ho tanti. Ma se li preferisco è soprattutto grazie al loro carattere ed al loro coraggio mostrato durante lo svolgersi della propria storia. Amo i personaggi dalla tempra forte e che si distinguono dagli altri. Io sono come loro, mi piace essere "differente dalla massa". Dracula sicuramente spicca in cima alla lista. È un personaggio storico, veramente esistito e, al di là della storia della sua versione vampirica, mi ha sempre affascinata. Nel mondo fantasy invece, posso nominare il Cappellaio matto di Alice nel paese delle meraviglie, personaggio enigmatico, pazzerello e leggermente furfantello. Ovviamente adoro la versione "burtoniana" di Johnny Depp. Per il resto... amo gli Elfi in generale, soprattutto quelli della saga di Tolkien. 

Di solito leggi in digitale o cartaceo? Ascolti anche audiolibri? 

Leggo solo cartaceo, sono all'antica... ma ammetto di aver letto qualche cosa su Whattpad, nulla di più. Amo sfogliare le pagine in versione cartacea con le mie dita. 


Hai mai pensato di proporre il tuo libro in formato “audible” e che cosa ne pensi di questa tendenza? 

Sinceramente non ci ho mai pensato. Non ho mai ascoltato nulla in formato audible e non m' intendo tantissimo di questa tendenza. Mi incuriosisce la cosa quindi perché no? Se ci fosse la possibilità di mettere anche le mie opere in quella versione, ben venga!


C’è una tematica che hai particolarmente a cuore e che non hai ancora affrontato nelle tue creazioni ma che ti piacerebbe toccare in futuro? 

Tutto ciò che scrivo e propongo mi sta a cuore. Le tematiche che offro nelle mie opere sono legate a ciò che sono, che ho vissuto e che sto vivendo. Il fantasy/horror è ciò che più si avvicina alla mia persona e credo che mi terrò ben salda a questo anche in futuro. 


La tua citazione preferita è ... ? 

“Quelli che sognano ad occhi aperti sono a conoscenza di molte cose che sfuggono a chi sogna addormentato.”
E... 
“Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato.”
Entrambe di Edgar Allan Poe, altro mito che adoro da sempre. 


E ora, una domanda che poniamo a tutti i nostri ospiti: cos’è l’Arte e chi sono gli artisti? 

Per me l'arte è un modo concreto di sfogare i propri sensi ed il proprio IO interiore. E' questo che facciamo noi artisti. Siamo eterni sognatori che vogliono creare qualcosa di unico da poter condividere con gli altri. 

Grazie per questa bella intervista, è stato un piacere per noi, ti auguriamo un lungo percorso artistico pieno di grandi successi! 

Grazie infinite a voi per questa bellissima opportunità. Il piacere è tutto mio. Per il futuro... Tengo le dita incrociate!


M.L. per 
Ass. culturale ART-WAVES 


CONTATTI SABRINA SOLDATI:

https://www.facebook.com/sabrinasoldatiautrice
https://www.facebook.com/darkshadowart/

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